L’arte della programmazione torna a Roma con Codemotion

Durante l’evento, decine di ospiti italiani e internazionali daranno vita a discussioni e workshop sui temi più interessanti legati alle ultime evoluzioni del mondo dello sviluppo software.

Dal 23 al 24 marzo, i più diffusi linguaggi di programmazione e tecnologie saranno i protagonisti assoluti di Codemotion, l’evento, nato dall’evoluzione del Javaday Roma, che dal 2011 raduna migliaia di professionisti e appassionati per discutere e approfondire le evoluzioni del mondo dello sviluppo software.
L’edizione 2012, che avrà luogo al Dipartimento di Informatica e Automazione dell’Università Roma Tre, presenta molte novità. Innanzitutto l’apertura allo scenario internazionale, con un’edizione a Madrid che si svolgerà in contemporanea a quella italiana. Quest’anno, inoltre, la durata dell’evento sarà prolungata a due giornate, permettendo ai partecipanti di poter seguire i talk da loro desiderati con minore probabilità di incorrere nel rischio di sovrapposizioni di interventi.

Tanti i talk in programma, divisi in tracce tematiche, tenuti da ospiti italiani e stranieri. Le novità nei linguaggi di programmazione avranno un ruolo centrale: ad esempio, sarà possibile capire come far parlare gli esperti di dominio e gli sviluppatori nella stessa lingua, attraverso la progettazione di sistemi DSL (Domain Specific Language) efficaci e leggibili, oppure come utilizzare il linguaggio di programmazione open source Kotlin per aumentare le potenzialità offerte da Java.

Grande attenzione sarà dedicata anche al mondo web e mobile. Nello specifico, alcuni dei talk appartenenti a queste tracce esploreranno le opportunità offerte dal protocollo WebSocket nella realizzazione di applicazioni web scalabili, e i vantaggi della tecnologia mobile NFC (Near Field Communication), che rivoluzionerà a breve il modo di effettuare pagamenti, di accedere ai servizi di trasporto e di interagire con gli oggetti. Il mondo enterprise sarà invece al centro del talk di Corey
Donohoe di Github, che racconterà come la sua azienda abbia trasformato un prodotto SaaS (Software as a service) in una soluzione dedicata alle imprese, incrementando in modo notevole i profitti.

Non poteva mancare infine una traccia dedicata al gaming, con talk che analizzeranno le potenzialità della gamification nel campo dell’educazione.

Proprio sul concetto di gamification si basa Hackasaurus, progetto educativo internazionale creato da Mozilla Foundation, organizzazione no profit famosa per aver sviluppato uno dei browser più utilizzati al mondo, Firefox. Durante il laboratorio organizzato da Mozilla al Codemotion, che si svolgerà dalle 15.30 alle 18.30 del 23 marzo, i giovani partecipanti impareranno a modificare qualsiasi pagina Web in modo semplice e intuitivo utilizzando solo il browser, cominciando allo stesso tempo a familiarizzare con i linguaggi di programmazione usati per la creazione dei siti web. Rendendo semplice per i ragazzi pasticciare e sperimentare con i mattoni che danno forma al Web, Hackasaurus aiuterà gli adolescenti ad essere non solo dei semplici consumatori digitali, ma dei veri e propri partecipanti attivi al mondo del Web, visto come una realtà da trasformare, miscelare e migliorare. L’intento dell’iniziativa è quello di diffondere le competenze della programmazione tra i giovani, facendo capire loro quanto è importante imparare a scrivere codice e sviluppare software, oltre a trasmettere i valori dell’etica Hacker.

Per tutte le informazioni sul laboratorio e sul programma di Codemotion è possibile visitare il sito ufficiale della manifestazione www.codemotion.it.

L'iscrizione è gratuita ma occorre registrasi

A questi due link troverete info sui programmi dettagliati del 23 marzo e del 24 marzo

• Talk 23 marzo
• Talk 24 marzo