In queste ore molti siti stanno riportando la notizia che il Kernel Linux 6.2 sarà il primo Kernel a supportare i processori Apple Silicon M1. 

La notizia è stata inizialmente riportata da ZDNET e, subito dopo la sua pubblicazione, c'è stato un copia incolla che ha amplificato la portata.

L'articolo però è fuorviante e al limite del falso. A dirlo sono gli sviluppatori di Asahi Linux che sono dovuti intervenire su Twitter per chiarire la vicenda.

Con il Kernel 6.2 non saremo in grado di eseguire Ubuntu né qualsiasi altra distribuzione standard su qualsiasi Mac M1. Come ben saprete il team di Asahi Linux esegue continuamente l'upstreaming delle funzionalità del kernel e la versione 6.2 aggiunge in particolare i device tree e il supporto all'avvio di base per le macchine M1 Pro/Max/Ultra.

Tuttavia, c'è ancora molta strada prima che i kernel upstream siano utilizzabili sui laptop. Non c'è ancora supporto per trackpad/tastiera a monte. 

Mentre possiamo avviare un kernel 6.2 upstream sui desktop (M1 Mac Mini, M1 Max/Ultra Mac Studio) e fare cose utili con esso, questo è il caso solo per i kernel con dimensione di pagina 16K e attualmente nessuna distribuzione ARM64 generica fornisce kernel 16K. 

Ma per il supporto hardware out-of-the-box, le distribuzioni dovranno lavorare con Asahi Linux per avere tutto funzionante.

Gli sviluppatori di Asahi Linux stanno lavorando con alcune distro e prevedono di annunciare il supporto ufficiale di Apple Silicon per una distribuzione mainstream nel prossimo futuro.