Volete migliorare il look e l'usabilità del terminale di Ubuntu (e derivate)? Una delle possibili soluzioni è quella di usare Powerline, una utility per la riga di comando che supporta vim, zsh, bash, tmux, IPython, Awesome, i3 e Qtile.
Ho deciso di postare questa mini guida per Ubuntu perché negli scorsi mesi molti utenti mi hanno segnalato Powerline dopo averla vista in azione in numerosi video pubblicati da WOGUE.

Vediamo dunque come fare per installare e configurare correttamente Powerline su Ubuntu e derivate. Se siete su Ubuntu 15.10 o una delle sue derivate vi basterà installare l'utility dando da terminale

sudo apt-get install powerline

Una volta fatto dobbiamo andare a modificare il file nascosto bashrc presente nella nostra home. Se non l'avete mai generato per personalizzare i colori o quant'altro il file non sarà presente.
In questo caso sarà sufficiente procedere come segue. Recatevi nella vostra home e abilitate i file nascosti.
Create ora un nuovo file e rinominatelo .bashrc (mi raccomando il punto davanti al nome)


Al suo interno incollate quanto segue:


if [ -f `which powerline-daemon` ]; then
  powerline-daemon -q
  POWERLINE_BASH_CONTINUATION=1
  POWERLINE_BASH_SELECT=1
  . /usr/share/powerline/bindings/bash/powerline.sh
fi

Salvate il tutto e riavviate il terminale. Al suo riavvio avremo powerline abilitato.

Se invece siete su Ubuntu 14.04 e derivate o Linux Mint 17.x dovremo procedere in modo diverso in quanto Powerline non è presente nei repository di Trusty. Possiamo farlo seguendo le istruzioni presenti su AskUbuntu all'indirizzo http://askubuntu.com/questions/283908/how-can-i-install-and-use-powerline-plugin