I software open source si sa, sono amati dalla comunità scientifica mondiale. Accade poi che sempre più sviluppatori e scienziati di mezzo mondo apprezzino le qualità dei sistemi operativi Linux ed in particolare di Ubuntu. L'ultimo caso è quello degli ingegneri del Kennedy Space Center della NASA.


Stando a quanto riportato da Softpedia alcuni ingegneri dell'Università del New Mexico che lavorano presso il Kennedy Space Center della NASA utilizzano Ubuntu (nella fattispecie Ubuntu 12.04) per la programmazione dei robot da utilizzare per le missioni spaziali su altri pianeti o asteroidi.