Pochi minuti fa ho ricevuto un tweet da VLC su di un interessante articolo dal titolo Open Source: The Capitalists' Choice. Leggendolo non ho potuto che concordare con quanto scritto dall'autore. L'Open Source spesso viene additato come una scelta radicale di tipo comunista ma se guardiamo attentamente non è affatto così. L'Open Source può essere visto come una sorta di capitalismo buono: incoraggia la concorrenza, permette a chiunque di entrare nel mercato a tutto vantaggio dei clienti. I piccoli programmatori possono sfruttare l'Open Source come reale fonte di guadagno per creare un vestito ad hoc per i proprio clienti che spesso hanno bisogno di adattare software ai propri scopi; questo sappiamo è impossibile da fare per il software proprietario che non rilasciando i sorgenti non consente migliorie.
Questo mi porta alla mente le parole di Richard Stallman quando, venendo a Foggia per una conferenza, ha dato una risposta simile ad un programmatore che chiedeva come guadagnare dal software libero.
Voi cosa ne pensate?