Vi ricordate delle voting machine comprate dalla Regione Lombardia per il voto referendario svolto lo scorso Ottobre 2017 che dovevano essere donate alle scuole dopo il voto?

Bene, a quanto pare la consegna delle 23000 voting machine è stata completata nel mese di Marzo 2018 e sono state consegnate a 1000 scuole lombarde (qui trovate l'elenco delle scuole che hanno ricevuto le voting machine).

Finalmente possiamo scoprire qualcosa in più di più sulle voting machine (delle SmartMatic VIU-800) grazie al sito WikiScuola.linux che ha pubblicato le specifiche tecniche e alcune informazioni utili per la riconversione di queste voting machine.

Cominciamo dalle specifiche tecniche che comprendono:

  • PROCESSORE Intel Atom x5-Z8350, Quad core 1.44 GHz
  • RAM 2 GB
  • MEMORIA INTERNA 16 GB
  • DISPLAY 10” touchscreen, 1280×800 pixel
  • CONNETTIVITÀ WiFi, Bluetooth
  • INTERFACCE 3 USB
  • SISTEMA OPERATIVO Ubuntu 16.04 LTS (l'edizione con GNOME Shell)
  • DIMENSIONI 24,2 x 25,1 x 12,5 cm
  • PESO 2 Kg

Di default troviamo preinstallate le solite applicazioni preinstallate con Ubuntu il che comprende Firefox, LibreOffice e i programmi predefiniti di GNOME.

Per aiutare i tecnici che dovranno metter mano sulle voting machine, la Regione Lombardia ha inviato alle scuole un piccolo manuale con le operazioni preliminari da compiere una volta accese e, come potete vedere, le voting machine hanno preinstallato Ubuntu GNOME 16.04 LTS


e non una edizione più leggera come ci si sarebbe aspettato visto l'hardware delle stesse.

Emiliano Vavassori sta raccogliendo informazioni tecniche più dettagliate sulle voting machine e le sta raccogliendo assieme ad alcuni tool personali che sta costruendo e mettendo in condivisione. Le informazioni le potete trovare a questo indirizzo.

Leggendo il wiki è possibile scoprire che la piattaforma hardware usata presenta alcuni problemi anche su Linux. Le voting machine non supportano kernel precedenti alla 4.11 e anche versioni più aggiornate del kernel hanno necessità di essere configurate manualmente con alcuni driver aggiuntivi e smanettamenti per poter far funzionare la scheda WiFi (il chipset è un Broadcom 43430 su bus SDIO) e la scheda audio (il chipset è Realtek 5645).
A questo va aggiunto un problema con la regolazione della luminosità che non funziona.