Mese ricco di rilasci per Manjaro, la distro basata su Arch che mira a fornire un sistema operativo facilmente installabile e rilasci cadenzati che ne migliorano l'appetibilità per l'utente domestico.
Vediamo quali sono le novità.

Manjaro-i3

La prima riguarda il rilascio di Manjaro-i3 0.8.13.1. Si tratta di una community edition di Manjaro basata sul windows manager i3 che è in grado di offrire un ambiente leggerissimo che consuma un quantitativo di RAM praticamente irrisorio.


Manjaro GNOME

Sul fronte GNOME troviamo l'arrivo di Manjaro Gnome 0.8.13.1, la nuova ISO comunitaria aggiornata all'ultima release stabile di GNOME 3.16.2. Questa versione è basata sul ramo stabile di Manjaro e offre uno GNOME vanilla senza personalizzazioni di sorta. È dunque indicata per quegli utenti che vogliono provare GNOME come mamma l'ha fatta.


Lato desktop leggeri (e imparentati) troviamo le nuove ISO di Manjaro LX 0.8.13.1. Perché nuove ISO? Be perché per LX si intendono le due distro leggere LXDE ed LXQT.
La versione basata su LXDE offre una personalizzazione leggera che comprende principalmente il tema di sistema e delle icone, una selezione di applicazioni leggere e i google DNS impostati di default (non chiedetemi perché).

Manjaro LXDE
Anche la versione LXQT offre una personalizzazione nel look abbinata ad una selezione di applicativi leggeri che ben si sposano con la natura leggera del desktop environment.

Manjaro LXQT



L'ultima è Manjaro KDE-Next 2015.08, una nuova ISO che vi consente di provare KDE Plasma 5.4 (che come ben saprete è attualmente in fase di sviluppo). Anche per questa ISO valgono le considerazioni delle altre ovvero troviamo un ambiente desktop personalizzato nel look dal team di Manjaro.

Manjaro KDE-Next