No, Ubuntu Phone non dovrebbe abbandonare l'attuale sistema di sviluppo per passare ad Android.


Qualche minuto fa Jono Bacon ha suggerito una idea che sta facendo discutere la comunità di Ubuntu: Ubuntu Phone dovrebbe passare ad una base Android o quantomeno offrire una compatibilità nativa con le applicazioni Android alla strega di altri sistemi operativi mobile come fa Jolla. Solo in questo modo si potrebbe offrire agli utenti la possibilità di poter utilizzare quelle killer application come WhatsApp, Skype o uno qualsiasi dei mille giochini (ruba soldi) che tanto piacciono agli utenti medi Android.

Personalmente trovo questa idea controproducente in quanto così facendo verrebbe meno uno dei punti di forza di Ubuntu Phone ovvero la possibilità di ottimizzare tutto in casa, così come fanno altri competitor. A questo va aggiunto il fatto che le app Android hanno spesso problemi di compatibilità sui sistemi non nativi con conseguente calo di perfomace o limitazioni (vedasi l'impossibilità di far girare alcune Google App).

Voi cosa ne pensate?

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