Nel 2004, quando Ubuntu venne lanciato certamente non si pensava che da li a 10 anni sarebbe stata la distribuzione Linux più famosa, al punto da diventare un’alternativa stabile e concreta a sistemi operativi come Windows e OSX, lato consumer almeno.
Con l’andare del tempo, con i rilasci semestrali tipici della distribuzione di Canonical abbiamo assistito sempre più ad un fenomeno crescente che ha raggiunto un notevole grado di popolarità e un certo bacino di utenza, prevalentemente utenti con un livello di preparazione sempre meno elevato (grazie a tool sempre più pensati a rendere il sistema operativo user-friendly).
Con tantissime versione, alcune ufficiali e altre meno e con tanti fork che si basano su di esso è certamente una realtà importante del panorama GNU/Linux e Open Source.
Il perché è presto detto: Linux non è Ubuntu, semmai è vero dire che Ubuntu è
Linux, GNU/Linux per esattezza. Linux è un kernel, è il cuore pulsante di tutte
le distribuzioni basate su di esso, siano esse Ubuntu, Debian, Slackware etc
etc. Linux senza Ubuntu esiste, il contrario (ad oggi) no.
La questione è quindi chiusa? Uhm, nelle prossime righe invece vi dimostro che c’è un certo grado di verità nella frase “Linux è Ubuntu.”
La questione è quindi chiusa? Uhm, nelle prossime righe invece vi dimostro che c’è un certo grado di verità nella frase “Linux è Ubuntu.”
Mi sono fatto una domanda: Dove cerco informazioni su un
argomento che non conosco? Probabilmente anni fa avremmo risposto in coro
“L’Enciclopedia”, ma noi, che siamo figli del digitale rispondiamo “Google, of course”.
Google è il motore di
ricerca probabilmente più usato al mondo, processa una mole immensa di richieste
e ci da i risultati, ma può essere usato anche per estrapolare dei dati,
tastare il polso di una determinata situazione. Essendo la rete e Google il
primo posto dove potersi informare su uno specifico argomento, “Linux” è
sicuramente uno di quegli argomenti ricercati.
Scrivere “Linux” Google ci darà tante risposte, ma un interessante strumento come Google Trends ci permette di capire come, da dove, in che misura e con quali correlazioni un termine viene ricercato all’interno del motore.
Vediamo che cosa ci fa sapere Google e che risposta otteniamo alla domanda “Linux è Ubuntu”.
Scrivere “Linux” Google ci darà tante risposte, ma un interessante strumento come Google Trends ci permette di capire come, da dove, in che misura e con quali correlazioni un termine viene ricercato all’interno del motore.
Vediamo che cosa ci fa sapere Google e che risposta otteniamo alla domanda “Linux è Ubuntu”.
La ricerca parte dal lontano 2004 e il termine “Linux” (La
linea blu dei prossimi grafici) è un trend in calo.
Partiamo da una considerazione geografica: Dal 2004 ad oggi le nazioni che hanno cercato più spesso il termine Linux sono la Cina e la Germania. Non a caso le nazioni che maggiormente hanno prestato attenzione a Linux e all’Open Source in generale per le loro amministrazioni, la Cina ha addirittura una propria distribuzione ad hoc basata su (…….rullo di tamburi) Ubuntu!
Da questo grafico si evince
una prima risposta: Il termine “Linux” ha come termine correlate più importante
proprio Ubuntu. Nel grafico seguente notiamo come particolarmente in crescita
ci siano Mint (non a caso derivata di Ubuntu) e CentOS.
Come argomento principale invece, sempre dal 2004 ad oggi, GNU/Linux è in
prima posizione (c’è ancora qualcuno che cerca l’argomento GNU/Linux
fortunatamente), seguito immediatamente da Ubuntu.
Concludiamo questa prima analisi sul solo termine “Linux” sottolineando
anche la presenza di Windows, per ovvi motivi di confronto.
In sintesi “Linux” è un trend fortemente collegato all’argomento GNU/Linux,
ad Ubuntu e Windows, con le nazioni più attive e interessate all’argomento che sono
la Germania e la Cina con quest’ultima che si basa su una versione ad hoc di
Ubuntu.
Passiamo ad Ubuntu.
L’analisi che ho effettuato sui termini è la stessa.
Dal 2004 a oggi, a livello geografico vediamo finalmente l'Italia fra le nazioni più interessate al termine Ubuntu, con Milano e Roma come città più interessate, sullo stesso livello di Berlino, Monaco di Baviera, Francoforte e Mosca.
L’analisi che ho effettuato sui termini è la stessa.
Dal 2004 a oggi, a livello geografico vediamo finalmente l'Italia fra le nazioni più interessate al termine Ubuntu, con Milano e Roma come città più interessate, sullo stesso livello di Berlino, Monaco di Baviera, Francoforte e Mosca.
Vorrei concentrarmi sugli argomenti più ricercati assieme al
termine Ubuntu. Guardando il grafico, vediamo come gli argomenti più ricercati
siano Booting, Server e GNU/Linux.
Non compare in questo grafico Windows, segno che chi è interessato
al termine Ubuntu è più interessato a questioni tecniche relative a
configurazioni particolari.
Siamo arrivati alla fine di questa analisi.
Vediamo il confronto fra il termine Linux e tre distribuzioni: Ubuntu, Debian e Slackware con quest’ultime due che sono dei veri “mostri sacri” del mondo Open Source e del mondo GNU/Linux.
Vediamo il confronto fra il termine Linux e tre distribuzioni: Ubuntu, Debian e Slackware con quest’ultime due che sono dei veri “mostri sacri” del mondo Open Source e del mondo GNU/Linux.
Debian e Slackware, pure essendo due progetti di enorme importanza
restano per così dire “di nicchia”, trend che a confronto col termine “Linux”
restano molto lontani dal raggiungere quel livello di interesse.
Questo è invece il grafico che pone a confronto il termine Linux
con Ubuntu.
Una distanza che va sempre più spesso a essere tendente allo zero.
E’ sufficiente tutto questo per dire che Ubuntu è anche Linux e che Linux sia prevalentemente Ubuntu?
A voi la sentenza…
A voi la sentenza…