Nel corso della Embedded Linux Conference 2013 Andrew Chatham ha svelato alcune delle tecnologie dietro le macchine senza pilota del colosso di Mountain View, Google.

Durante la presentazione, Chatham rende noto che il sistema di navigazione automatico in sviluppo usa il sistema operativo Linux. O meglio, GNU/Linux.

In futuro ci porteranno a spasso
Doverosa la precisazione sull'uso di GNU/Linux , in quanto per il momento non si usa una versione personalizzata di Android ma una versione modificata di Ubuntu per permettere alla nota distribuzione anglosudafricana di girare al meglio in un'automobile.

Google parte da un presupposto: il 93% degli incidicenti fatali sono dovuti ad errori umani. Ecco quindi che Google Self-Driving, questo il nome del sistema di guida automatica, viene in aiuto.
Ovviamente è bene ricordare che questi sistemi per quanto siano automatizzati, possono comunque richiedere l'intervento umano in casi particolari.

Si viene anche a conoscenza del fatto che le macchine saranno guidate con l'ausilio delle mappe ma allo stesso tempo forniranno informazioni sulle mappe stesse. Ecco quindi che probabilmente le nostre macchine saranno le Google car del futuro.

A seguire il video della presentazione.