Molta gente reputa le Qt superiori alle GTK+ per via della loro capacità di adattarsi a mille usi. La conferma arriva ora anche dal team di LXDE che sta sperimentando LXDE-Qt ovvero la versione basata sulle Qt del popolare DE resuscita PC.
Potete vedere una anteprima in questo screen postato quest'oggi sul blog degli sviluppatori di LXDE

LXDE-Qt si mostra in tutto il suo splendore

Nella parte inferiore dell'immagine potete vedere lxpanel-qt, il porting in Qt di lxpanel.
Il file manager dello screen shot è PCManFM-Qt ed anche in questo caso si tratta del porting in Qt di PCManFM. L'aspetto del file manager è uguale alla controparte in GTK+ 2 così come le funzionalità (gestisce le icone sullo schermo) mentre quello che cambia è il consumo di risorse che è leggermente superiore.
Alla destra di PCManFM-Qt troviamo il visualizzatore di immagini LxImage-Qt che è il successore di GPicView però portato nelle Qt. Il programma risulta molto veloce.

La maggior parte del codice è presente su GIT http://lxde.git.sourceforge.net/git/gitweb-index.cgi ma non è ancora pronto per una release stabile. Se siete coraggiosi o quantomeno arcieri sapete dunque dove reperire il tutto per provarlo.

Circa l'uso di risorse il team di LXDE fa sapere che la variante in Qt richiede un uso di risorse leggermente superiore alla versione attuale in GTK+ 2 ma è d'uopo ricordare che un simile aumento di risorse si avrà anche nel caso in cui si decida di passare alla GTK+ 3 (e il passaggio sarà comunque obbligato visto che le GKT+ 2 sono deprecate).

L'uso delle risorse è anche variabile in base alla distro (ad esempio LXDE su Ubuntu consuma di più che LXDE su Arch Linux) quindi è ancora presto per dare un giudizio definitivo sul porting.

Che dire, da amante delle Qt sono più che favorevole ad un futuro (si spera prossimo) LXDE basato sulle Qt.

Grazie a +Vincenzo Salmena per aver condiviso la notizia su Google+