Gioite gente, Debian 7.0 "Wheezy" è fra noi. L'annuncio è stato dato attraverso il sito ufficiale della distro http://www.debian.org/News/2013/20130504

Questa nuova versione di Debian porta con se tante succose novità come il supporto multiarchitettura, diversi programmi per la creazione di cloud private, miglioramenti nell'installer di sistema ed infine un set completo di codec e programmi multimediali che eliminano la necessità di usare repository di terze parti.
Il supporto multiarchitettura vi consentirà di installare pacchetti creati per architetture diverse sulla stessa macchina; in pratica potrete installare sulla stessa macchina pacchetti creati per le architetture 32 e 64 bit e avere le relative dipendenze risolte automaticamente nel modo corretto.
L'installer è stato potenziato ed ora è possibile installare Debian usando la sintesi vocale, questo a vantaggio delle persone affette da disabilità visive che non usano un dispositivo Braille.
Altra novità è il supporto all'installazione e l'avvio usando l'UEFI per i nuovi computer a 64-bit (amd64). Manca però il supporto per il Secure Boot.
 
Questo rilascio include le versioni aggiornate di molti programmi, tra i quali:
  • Apache 2.2.22
  • Asterisk 1.8.13.1
  • GIMP 2.8.2
  • una versione aggiornata dell'ambiente desktop GNOME 3.4
  • GNU Compiler Collection 4.7.2
  • Icedove 10 (versione priva di marchio di Mozilla Thunderbird)
  • Iceweasel 10 (versione priva di marchio di Mozilla Firefox)
  • KDE Plasma Workspaces e KDE Applications 4.8.4
  • kFreeBSD kernel 8.3 e 9.0
  • LibreOffice 3.5.4
  • Linux 3.2
  • MySQL 5.5.30
  • Nagios 3.4.1
  • OpenJDK 6b27 e 7u3
  • Perl 5.14.2
  • PHP 5.4.4
  • PostgreSQL 9.1
  • Python 2.7.3 e 3.2.3
  • Samba 3.6.6
  • Tomcat 6.0.35 e 7.0.28
  • Xen Hypervisor 4.1.4
  • l'ambiente desktop Xfce 4.8
  • X.Org 7.7
  • più di 36.000 pacchetti pronti all'uso, generati a partire da circa 17.500 sorgenti.
Grazie a quest'ampia scelta di pacchetti, Debian ancora una volta rimane fedele al proprio obiettivo di essere il sistema operativo universale. Questo la rende adatta a molti utilizzi: dai sistemi desktop ai netbook, dai server ai cluster e per i server di database, web o storage. Allo stesso tempo, l'installazione automatica e i test di aggiornamento per tutti i pacchetti nell'archivio Debian assicurano che Wheezy soddisfi le aspettative che gli utenti ripongono in un rilascio stabile di Debian: elevata solidità e test rigorosi.
Debian funziona su dispositivi di ogni tipo, dai palmari ai supercomputer. Supporta inoltre un totale di nove architetture: 32-bit PC / Intel IA-32 (i386), 64-bit PC / Intel EM64T / x86-64 (amd64), Motorola/IBM PowerPC (powerpc), Sun/Oracle SPARC (sparc), MIPS (mips (big-endian) e mipsel (little-endian)), Intel Itanium (ia64), IBM S/390 (31-bit s390 e 64-bit s390x) e ARM EABI (armel per l'hardware più vecchio e armhf per quello più recente che utilizza il floating-point via hardware).

Le immagini per l'installazione sono scaricabili via BitTorrent (metodo consigliato) jigdo o HTTP; si consulti la pagina Debian su CD per ulteriori informazioni. Inoltre, i supporti DVD, CD-ROM e Blu-ray saranno presto disponibili tramite i numerosi fornitori.
Siete già degli utenti Debian soddisfatti e volete solo aggiornarla?
Gli aggiornamenti a Debian 7.0 dal precedente rilascio, Debian 6.0 (nome in codice Squeeze), sono - per la maggior parte dei casi - gestiti automaticamente dallo strumento di amministrazione apt-get. Come sempre, i sistemi Debian possono essere aggiornati senza fatica o interruzioni di servizio, tuttavia è fortemente consigliata la lettura delle note di rilascio oltre alla guida all' installazione per eventuali problemi e istruzioni dettagliate sull'installazione e l'aggiornamento. Le note di rilascio saranno ulteriormente migliorate e tradotte in altre lingue nelle settimane successive al rilascio.