Come i miei lettori ben sanno, lo scorso 16 Gennaio ho inaugurato una nuova sezione del blog dedicata alle risposte dei vari partiti alle seguenti domande:
  • Adozione del software libero e open source nella pubblica amministrazione, nella scuola e nell'università
  • Adozione standard aperti per le comunicazioni della PA con il cittadino
  • Posizione sull'adozione e la diffusione degli Open Data
  • Il Digital divide è ancora un grosso problema dell'Italia, come avete intenzione di ridurlo? Quali investimenti sono in programma?
  • Diritto d'autore nell'epoca digitale: è prevista una riforma?
A distanza di qualche settimana arriva la prima risposta. 
In questo caso a rispondere è Francesco Attademo, candidato del Movimento 5 Stelle per la Circoscrizione Estero-Europa.

Ecco la sua risposta:

Ciao Marco,

come candidato del M5S per la circ. Europa, non posso che abbracciare favorevolmente la possibilità di adottare software libero e standard aperti per il trattamento dei dati dei cittadini, non possiamo però non prendere atto che diverse sono ancora le resistenze ai diversi livelli della pubblica amministrazione http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/torino/2012/09/il-software-libero-mi-fa-arrabbiare.html sarà nostro compito che le cose cambino più velocemente.

Come ben saprai una delle priorità del movimento di cui faccio parte è rendere l'accesso alla rete realmente universale, tramite il wi-fi e qualsiasi altra tecnologia disponibile oggi, questo ovviamente non è possibile senza degli investimenti che il nostro stato continua a rimandare a fronte di altre priorità, per noi invece questo rimarrà sempre una delle nostre 5 stelle.

Per quanto riguarda il diritto d'autore sfondi una porta aperta la tv 5 stelle ha una collaborazione in corso con http://www.resetradio.net/chi-siamo/ la prima web-radio europea interamente di musica Creative Commons in free-download, è questo quindi il futuro che un po' alla volta stiamo immaginando!

Un abbraccio,

Francesco